Un Collisioni molto ‘british’: dopo Elton John, arriva Jamiroquai
Dopo Elton John, il cast di Collisioni 2013 si arricchisce di una nuova gemma: Jamiroquai. La band londinese aprirà il festival di Barolo il prossimo 5 luglio.
Dopo Elton John, il cast di Collisioni 2013 si arricchisce di una nuova gemma: Jamiroquai. La band britannica, che ha nel suo front man Jay Kay il centro di gravità permanente, sarà sul palco di piazza Colbert venerdì 5 luglio e di fatto inaugurerà ufficialmente la quinta edizione del festival. Quella che sarà l’unica esibizione estiva di Jamiroquai in Italia, festeggerà degnamente il ventesimo anniversario del primo album ‘Emergency on planet Earth’. Vent’anni fa Kay era un ragazzo pallido e magro con uno skateboard, una passione per suoni un po’ ricercati e un bizzarro cappello da bufalo.
Dopo venticinque milioni di dischi vendute, 159 settimane nella classifica inglese dei singoli, 5 Mtv Awards, ed un Grammy si può dire che il gruppo “acid jazz revolution” dei primi anni novanta, è diventato una delle migliori live band al mondo con uno dei leader più carismatici che l’Inghilterra abbia mai prodotto.
«Uno dei pregi, e anche uno dei maggiori punti di forza, di Collisioni è la sua capacità di rivolgersi a un pubblico senza età, che va dai giovanissimi alle persone più mature, ma sempre proponendo un livello di contenuti altissimo – commentano l’assessore al Turismo della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e alla Cultura, Michele Coppola –. Così, dopo uno dei grandi classici della musica internazionale come Elton John, adesso è una delle band più originali nel panorama mondiale a scegliere Barolo, ancora una volta, per l’unica tappa italiana della propria tournée. Se il buongiorno si vede dal mattino, l’edizione 2013 di Collisioni ha già tutte le carte in regola per superare le 80mila presenze dello scorso anno».
«I biglietti – dichiarano gli organizzatori – sono in vendita sul circuito Ticketone e e in tutti i negozi e punti vendita Piemonteticket, in tutte le principali città piemontesi e non solo, ad un costo calmierato di 35 euro più diritti prevendita del singolo gestore».