The Magical Genius Serj Tankian
Ieri sera all'Alcatraz di Milano si è esibito, per il suo unico appuntamento italiano, Serj Tankian, ex leader dei System of a Down, nel nostro Paese per presentare 'Harakiri'.
Ieri sera all’Alcatraz di Milano per il geniale Serj Tankian, ex cantante e fondatore del gruppo numetal ‘System Of a Down‘ si è registrato un vero e proprio sold out .
Un live molto particolare sia musicalmente sia come approccio scenico in cui Tankian si è dimostrato, nuovamente, uno dei cantanti metal più dotati, capace di passare, in modo straordinario, da un falsetto ad un growl (come si dice in gergo tecnico) e quindi ad un melodico. Per alcuni versi mi ha portato ai ricordi di alcuni passaggi vocali del magico Peter Gabriel che a fine anni 60/inizio anni 70 riempiva di emozioni alcuni miei momenti spensierati di adolescente. Ma allora si parlava di altre sperimentazioni Rock che hanno segnato la storia della musica (con i primi dischi dei Genesis).
Il poliedrico Tankian è al contempo cantante, poeta (due raccolte del 2001 e del 2011), tastierista, chitarrista e produttore discografico di origine armena. E queste sue indiscusse capacità e qualità sono state ben premiate dal suo pubblico che ieri sera ha letteralmente riempito l’Alcatraz di Milano per questa data del suo nuovo tour europeo in cui ha presentato i brani del nuovo album ‘Harakiri‘ (2012) oltre ad una accurata selezione di famosi brani dei suoi precedenti album da solista (dopo l’uscita dai ‘System Of a Down’, tratti anche da ‘Elect the Death’ del 2007), che riscosse un meritato successo a livello mondiale.
Un bellissimo ed interessante impatto sonoro e con riguardo ad ‘Harakiri‘, che mi sentirei di classificare come “metal-melodico” e per completezza, riporterei quanto dichiarato proprio dallo stesso Tankian:
“E’ un album veramente molto diverso dagli altri che ho fatto come solista. È molto più punk con influenze che vanno dal gotico all’electro ’80, con brani melodici e heavy rock. Dal punto di vista dei testi, abbraccia tutti i generi dal personale, al politico, al filosofico, allo spirituale, all’umoristico, all’amoroso”.
Di questo geniale Artista vanno anche ricordati i video associati a diverse sue canzoni, in cui si è ben espresso politicamente ed ideologicamente e prendiamo ad esempio la videoclip della famosa ‘Empty Walls‘ dove c’è un chiaro riferimento alle vicende in cui l’esercito statunitense era impegnato in Iraq e in Afganistan. In questo spettacolare e toccante video si vedono dei bambini che nei loro giochi ricostruiscono le scene sia della caduta delle Torri Gemelle, sia delle torture di Abu Grahib per poi concludersi con il passaggio di un feretro coperto da una bandiera americana.
Tra gli altri suoi brani di spicco menzioniamo a mero titolo di esempio ‘The Hunger‘ (del 2011) in collaborazione con Shirley Manson (leader dei Garbage) e ‘Total Paranoia‘ (sempre del 2011) che fa parte della colonna sonora del videogioco ‘Batman: Arkham City’.
Dell’ultimo album che consiglio comunque di ascoltare segnalo in particolare il brano ‘Figure It Out‘, d’impatto e molto bello per il genere musicale.