Tavolo N. 19: trama e recensione del film con Anna Kendrick
Tavolo N. 19 è il film di Jeffrey Blitz con Anna Kendrick in uscita al cinema da giovedì 1 giugno 2017. Scopri trama e recensione
Tavolo n.19 è il film di Jeffrey Blitz in programmazione nei cinema italiani da giovedì 1 giugno 2017. Nel cast ci sono Anna Kendrick, Craig Robinson, Lisa Kudrow, Stephen Merchant, Tony Revolori. Di seguito trama, recensione e trailer.
Tavolo N. 19: trama
Eloise non farà più la damigella d’onore della sposa perchè ha lasciato il suo fidanzato che è uno dei testimoni. Ora non sa se partecipare o no al matrimonio. Ma alla fine decide di presenziare all’evento e al rinfresco si ritrova al tavolo 19, quello più distante dagli sposi che ospita tutti gli indesiderati della festa. La giovane Eloise McGarry (Anna Kendrick) percorre l’intera sala verso il Tavolo 19 come diretta al patibolo, consapevole che la sedia vuota al tavolo degli indesiderati ha il suo nome scritto sopra. L’ex damigella d’onore è sul punto di pentirsi della scelta avventata, ma poi decide di rimanere scoprendo così nei cinque compagni di sventura un eterogeneo gruppo di supporto. Il primo a presentarsi con un goffo tentativo di corteggiamento, è il giovanissimo Renzo Eckberg (Tony Revolori), un adolescente imbranato e vessato dalla madre figlio di amici di famiglia. Jerry Kepp (Craig Robinson), costretto a partecipare alla festa dalla moglie Bina (Lisa Kudrow), dispensa consigli anche se il suo matrimonio è in forte crisi. L’ex galeotto Walter (Stephen Merchant), unico componente della famiglia al tavolo dei reietti, spera di poter di nuovo rientrare nel nucleo di famiglia. Mentre la vecchia tata della sposa Jo Flanagan (June Squibb) continua a sperare nelle sorprese del pranzo. Una strana compagnia che proverà a mettere ordine, al caos della vita di ognuno.
Tavolo N. 19: recensione
La situazione raccontata nel film è un misto di comedy grossolana con un po’ dramma e qualche riferimento alle atmosfere alla John Hughes. La pellicola diretta da Jeffrey Blitz non pare costruita con un criterio ben definito e studiato. Ci sono dei punti di interesse nella storia, ma andavano tecnicamente rafforzati da un tessuto narrativo e una sceneggiatura più robusti. Molto buona è invece la recitazione degli attori come June Squibb e Tony Revolori, Lisa Kudrow e Craig Robinson.