Non Si Ruba A Casa Dei Ladri: trama e recensione del nuovo film di Vanzina

Non Si Ruba A Casa Dei Ladri, film nei cinema da giovedì 3 novembre 2016, è scritto e diretto da Carlo Vanzina. Il ricco cast vede protagonisti Vincenzo Salemme, Massimo Ghini, Stefania Rocca, Manuela Arcuri e con la partecipazione straordinaria di Maurizio Mattioli, Teco Celio, Ria Antoniou e Lorenzo Balducci.

Non Si Ruba A Casa Dei Ladri: trama

Il film racconta la rivincita di Antonio (Vincenzo Salemme), un cittadino onesto imprenditore truffato dal disonesto politico di turno. Antonio vorrebbe denunciare Simone, sa però che in Italia l’iter della giustizia è lunghissimo e spesso incerto, e così decide di trovare un altro modo di vendicarsi. Scopre che il politico ha nascosto in una banca svizzera a Zurigo soldi ottenuti col malaffare. Organizza quindi una grande truffa per riprendersi quello che gli è stato rubato. Per farlo Antonio forma una improvvisata banda formata non professionisti del crimine, ma con tutti membri accomunati dall’essere stati vittime della politica corrotta.

Non Si Ruba A Casa Dei Ladri: recensione

Il film è sceneggiato da Enrico Vanzina mentre alla regia ritroviamo Carlo Vanzina. Non Si Ruba A Casa Dei Ladri è di fatto una autentica commedia all’italiana vecchio stampo, in cui la storia è ispirata al capolavoro di Dino Risi In Nome Del Popolo Italiano. Partendo dalle risate e dalla leggerezza tipiche dei film firmati Vanzina, in realtà la pellicola nasconde un messaggio molto importante su”Mafia Capitale”, ossia che “i corrotti romani non sono invincibili. Perché sono dei miserabili”. Il film racconta la storia di un uomo onesto che può avere finalmente la sua rivincita anche dentro un sistema corrotto. In definitiva, i Vanzina hanno preso spunto dalle vicende della realtà quotidiana in cui tutti noi viviamo per trasportarle nel patinato mondo della commedia, trasformando con sincerità temi complessi in puro divertimento.

Non Si Ruba A Casa Dei Ladri: trailer