MasterChef Italia 5: alla scoperta dei concorrenti – 2° parte
Chi sono i concorrenti della 5° edizione di MasterChef Italia? Scopri insieme a noi i nuovi aspiranti chef attraverso le loro passioni e i loro racconti.
Masterchef Italia 5 non si ferma nemmeno davanti ai festeggiamenti per il Capodanno 2016 e stasera giovedì 31 dicembre la gara entrerà nel vivo con lo scontro nelle cucine più famose della TV dei 20 aspiranti chef. Vedremo i cuochi amatoriali sfidarsi nella prima Mistery Box seguita dall’Invention Test, la Prova in esterno e dal primo Pressure Test, il tutto sotto gli occhi esperti dei giudici Bruno Barbieri, Joe Bastianich, Carlo Cracco e Antonino Cannavacciuolo.
Dopo aver conosciuto un po’ meglio i primi dieci aspiranti chef, oggi andiamo ad approfondire la conoscenza degli altri 10 concorrenti Dario, Sylvie, Francesco, Laura, Jacopo, Erica, Beatrice, Ivana, Giovanni e Sabina.
MasterChef 5 concorrenti: Dario Baruffa
Dario nasce e cresce con la passione della cucina nel sangue. Nei suoi ricordi sono presenti le gare domenicali con il padre per il migliore specialista della carne grigliata oppure la tradizione della produzione di pasta fresca insieme ai mebri della famiglia tipicamente emiliana. Gli studi e poi il lavoro non seguono la sua vera passione che nell’adoloscenza viene accantonata. Poi però con il cambio di lavoro e la maturità òla passione riemerge violenta:
«Con il cambio di lavoro ha assunto però un ruolo sempre più importante, fino a quando ho deciso di iscrivermi a un corso di cucina, e conseguentemente a MasterChef. La mia passione per i viaggi si concilia ottimamente con quella della cucina, poiché durante i miei viaggi cerco sempre di scoprire prodotti e cultura culinarie nuove, che cerco di inserire nelle mie esperienze. Nel mio futuro vedo solo una direzione: quella verso la cucina.»
MasterChef 5 concorrenti: Sylvie
Di origine francese ora vive e lavora come libero professionista in Italia dove ha costruito la sua famiglia. Ha avuto modo fin da giovane di viaggiare molto e di entrare a contatto con tante altre culture anche culinarie, da cui nasce la passione per la cucina. Ora vive in Italia e ha deciso di unire le due culture, quella di origine e quella italiana che oramai ben conosce, non tralasciando gli insegnamenti preziosi che l’esperienze della vita le hanno donato.
«La cucina è per me la chiave della vita. L’essere umano ha bisogno di nutrirsi per creare energia, e un alimento naturale fresco è sicuramente la migliore delle soluzioni. Sono ormai vent’anni che dedico il mio tempo a cucinare usando solo prodotti di produzione locale, andando sempre alla ricerca di nuovi sapori e soprattutto di prodotti di alta qualità. Penso che il segreto per cucinare bene derivi dall’amore, dalla passione e soprattutto dalla qualità degli alimenti usati. Ma prima di tutto è sempre importante rispettare la natura: solo così l’uomo potrà vivere nel migliore dei modi.»
MasterChef 5 concorrenti: Francesco Amato
Francesco ha 48 anni e lavora in provincia di Venezia ma i suoi genitori sono di origine siciliana e napoletana e lui viene al mondo nella dolce Toscana. Oggi vive e lavora a Venezia e dunque racchiude in sé una vera ricchezza di culture regionali italiane. Anche Francesco come quasi tutti i concorrenti di MasterChef ha avuto le prime esperienze culinarie da bambino stando vicino alla mamma. Poi con l’età adulta la cucina è diventata una vera passione e una necessità dovendo cucinare per moglie e figli. Oltre all’amore per la cucina, Francesco segue un’altra attrazione fatale quella per i vini e per la ricerca degli abbinamenti perfetti con gli alimenti.
«Verso la fine dell’anno scorso però, improvvisamente, tutto è crollato: il mio matrimonio è finito, la mia splendida famiglia si è sfasciata e io mi sono ritrovato a fare un lavoro che non mi ha mai realmente coinvolto senza però più un valido motivo per farlo. Ho pensato così di tentare di trasformare in una professione la mia più grande passione: la cucina. E ho voluto provare a iniziare questo nuovo cammino proprio da MasterChef.»
MasterChef 5 concorrenti: Laura Duchini
Non ha al momento un lavoro ed è di origine svizzera, di Bellinzona. Fin da bambina ha praticato molto sport soprattutto atletica leggera a livello anche nazionale (salto in alto, salto in lungo, lancio del peso, lancio del disco e lancio del giavellotto). Poi dopo 20 anni di attività sportiva si è dedicata all’insegnamento per bambini dai 6 ai 10 anni. Ma oltre allo sport Laura ha un’altra grande passione:
«La cucina per me rappresenta tutto; se non avessi questa passione che porto avanti da quando ho 5 anni non sarei la persona determinata che sono. La cucina mi ha resa sicura e, oltre ad essere un filo conduttore con ricordi positivi del passato, è la maniera in cui mi esprimo meglio: nei miei piatti mi rispecchio, metto sentimento e coccolo le materie. In futuro mi vedo nel mio ristorante gourmet CHEZ LAURA, a proporre i miei piatti e risvegliando le papille gustative dei clienti; questo è il mio obbiettivo. Spero con anima e cuore che questa esperienza mi apra la via che porta in cucina.»
MasterChef 5 concorrenti: Jacopo Maraldi
Studente di 22 anni romagnolo (Cesenatico). Il suo more per la cucina nasce dagli odori della sua infanzia come quelli dei fichi del giardino raccolti insieme al nonno e poi caramellati nella cucina della nonna.
«L’infanzia di molte persone non é solo caratterizzata da racconti, ma soprattutto da odori: Il mio amore per la cucina comincia un giorno, quando mio nonno mi alza verso l’albero di fichi nel giardino di mia nonna, per afferrarne un paio. Fui talmente vorace da divorare persino la buccia, ignorando che pochi minuti dopo, quei succulenti gioielli, sarebbero finiti in un calderone per poi resuscitare caramellati. Cristo risorgeva e tornava in tutto il suo splendore. Quegli odori pervadono ancora oggi la mia mente.»
MasterChef Italia 5: alla scoperta dei concorrenti – 1° parte
Chi sono i concorrenti della 5° edizione di MasterChef Italia? Scopri insieme a noi i nuovi aspiranti chef attraverso le loro passioni e i loro racconti.
MasterChef 5 concorrenti: Erica Liverani
Un’altra romagnola ai fornelli di Masterchef Italia è Erica che vive in un piccolo paese in provincia di Ravenna. Le sue origini sono contadine nel grembo di una famiglia allargata come quelle di una volta. Da bambina era una peste sempre fuori all’aperto a giocare poi da adulta la vita le ha dato tante prove da superare anche difficili, ma ne è uscita una donna forte e soprattutto mamma.
«In ogni fase della mia vita la cucina mi ha accompagnata, ma non sempre come sostegno; quando pesavo 20 kg in più la cucina è stata solo uno sfogo per me. Poi ho cominciato a rispettarmi e ad amarmi e il mio interesse per la cucina è incrementato dovendomi impegnare a sfruttarlo a mio favore. La cucina per me è quell’attività che mi richiede energia ma che allo stesso tempo ne produce altra. L’Erica di domani non so come sarà, ho smesso di pensarci quando ho capito che la vita da un momento all’altro potrebbe cambiare le carte in tavola, perciò mi limito solo ad essere sempre pronta a reagire a tutto cercando di dare sempre il meglio di me.»
MasterChef 5 concorrenti: Beatrice Ronconi
La giovane 24enne allevatrice di Marmirolo (MN) si presenta con le sue parole:
«La mia passione è nata da mia nonna Bianca e mi ha sempre stupito il fatto che da cibi semplici riuscisse a creare piatti fantastici. Quando cucino cerco di metterci tutta la passione che mi ha trasmesso. Adoro cucinare per poter creare piatti che stupiscano i miei ospiti e per regalare loro un’emozione vera. Il mio sogno sarebbe aprire un ristorante con la mia famiglia e cucinare prodotti della mia azienda.»
MasterChef 5 concorrenti: Ivana Acciaioli
Maestra di 61 anni in pensione. La cucina per lei è stata una forma di ricchezza quotidiana nel custodire la propria famiglia. La sua passione per l’arte culinaria nasce dalla tradizione, dai ricordi, dai profumi che riconducono ad immagini di vita vissuta. Poi diventa sempre più forte l’esigenza di esprimere la propria creatività in modo gioioso senza allontanarsi dalla realtà. Crede fermamente che l’educazione al gusto e ai sapori sia un elemento importante della cultura di una persona come di un paese ed un modo importante di comunicazioni con gli altri.
«La sensazione che si prova nell’assaggiare il primo boccone di un piatto è assolutamente imprevedibile. Nell’interazione emotiva ha vita lo scambio tra chi crea e chi fruisce dell’invenzione: il primo si esprime per una propria esigenza e poi si regala agli altri, il secondo sceglie di ascoltare, assaggiare, affidandosi senza riserve. Amo i sapori delicati, ma puliti e decisi e la leggerezza è una caratteristica dei miei piatti; infatti mi cimento nel ridurre i grassi al minimo, manifestando così il mio aspetto salutista.»
MasterChef 5 concorrenti: Giovanni Gaetani
Gaeta è il suo paese di origine e dell’infanzia, che lascia nel 2007 per andare a Roma all’università. Nel 2014 si trasferisce a Venezia per scrivere la tesi di laurea in filosofia. È durante gli studi universitari che affiora il suo amore per la cucina, prima come esigenza di sopravvivenza poi sempre più come passione.
«La mia esperienza a MasterChef, nata inizialmente come un semplice gioco, potrebbe rappresentare una possibilità importante per il mio futuro prossimo, poiché, in caso di vincita, avrei a disposizione il tempo e le risorse necessarie per potermi dedicare alla Filosofia in modo originale e creativo, senza dover necessariamente emigrare, come finora ho ipotizzato. In ogni caso, anche se la strada è lunga e piena di imprevisti, io ho già bene in testa tutto: il menù filosofico per l’eventuale finale, da intendersi come un vero e proprio viaggio nella storia della filosofia, dall’antica Grecia ai giorni nostri; l’eventuale libro di ricette da pubblicare in caso di vincita; il nome del mio ristorante filosofico, etc.»
MasterChef 5 concorrenti: Sabina Babura
Giovanissima mamma e casalinga di Pavullo (MO) di origine albanese. Lei racconta la sua passione così:
«Ho amato la cucina da quando ero una bambina. Ogni giorno sperimentavo, facevo qualsiasi tipo di prova e la maggior parte delle volte non mi veniva nulla perché avevo sei – sette anni. Crescendo e continuando a provare ho imparato i segreti della cucina e li ho pian piano messi in pratica fino ad arrivare a MasterChef. La cucina è passione e mettersi alla prova e non arrendersi mai.»