Marlon Roudette a Milano per presentare l’album solista ‘Electric Soul’
Marlon Roudette si trovava a Milano per presentare, dopo l'esperienza Mattafix, il suo progetto solista 'Electric Soul', anticipato dal singolo ‘When the beat drops out’.
Chi ricorda l’inimitabile ‘Big city life’ dei Mattafix non può che ricordare anche la sua fantastica voce, che tutti riconduciamo al 31enne Marlon Roudette. Londinese di nascita, ma Caraìbico di adozione, in seguito alla divisione della band, Marlon decide di lanciare la sua carriera da solista. A 31 anni è pronto a tornare con l’inconfondibile hit ‘When the beat drops out’, primo singolo che precede l’album ‘Electric Soul’, che lui stesso ha definito come “un classico moderno di fine R’n’B”, grazie al supporto dall’etichetta Universal Music.
Ospite per due soli giorni della nostra Italia, Marlon Roudette è stato ospite a ‘Quelli che il calcio’ regalando una performance live del primo singolo. Proprio ieri invece, noi di Cube Magazine abbiamo avuto la possibilità di incontrarlo dal vivo a Milano. L’artista è apparso sicuramente differente rispetto al suo primo esordio con i Mattafix e, come lui stesso afferma, forse questo è dovuto proprio alla sua prima paternità dello scorso anno. ‘Electric Soul’ è “il risultato di un perfetto team, con cui per la prima volta ho avuto la possibilità di avere le giuste risorse per poter creare un lavoro compatto”, dice Marlon. “Mi sono accorto di aver fatto troppo in passato, di aver mixato tanti stili che sicuramente mi rispecchiano, visto la presenza di una costante battaglia interna che vede le mie origini e influenze contro la voglia di fare musica pop e creare della radio hits”, afferma Marlon con sicurezza. Una maturità personale e professionale che Marlon è riuscito a mettere stavolta insieme come perfetti pezzi di un puzzle che adesso forma la sua nuova immagine, la sua voglia di comunicare e di cantare pezzi che richiedono di essere “davvero significativi” per lui stesso.
Siamo davanti ad un autentico, solido ed eclettico cambiamento ed un’evoluzione della vita di un’artista che inevitabilmente riversa il suo mondo nella musica. Sembra molto attento però, Marlon, a non voler abbandonare le sue radici, i punti cardine che nella sua vita hanno segnato punti importanti, come per esempio l’uso dello “steel pan” o comunemente chiamato tamburo d’acciaio, tipico della musica Caraibica e che Marlon stesso non ha voluto abbandonare nemmeno nel suo nuovo album, con la speranza che questo possa rappresentare ora e in futuro un potenziale suono distintivo per un’artista come lui.
Lui stesso afferma che presto arriverà anche una data italiana da inserire nel suo tour che inizierà nei primi mesi del 2015. Intanto però, se non l’avete ancora fatto, andate su Spotify ad ascoltare ‘Electric Soul’ per avere un pò di Marlon Roudette anche nelle vostre case!
Si ringrazia la Universal Music Italia per il gentile invito.