Litfiba all’Alcatraz: una formula esplosiva
La Tetralogia degli elementi dei Litfiba imperversa sul palco dell'Alcatraz per altre due date sold out.
La Tetralogia degli elementi dei Litfiba imperversa sul palco dell’Alcatraz per altre due date sold out.
Piero Pelù e Ghigo Renzulli tornano sotto i riflettori del celebre locale milanese per il primo di due concerti, parte del tour dedicato agli anni novanta con gli album El Diablo, Terremoto, Spirito e Mondi Sommersi.
“Abbiamo deciso di suonare molte di quelle canzoni che nei tour di allora non suonavamo – raccontano Pelù e Renzulli – perché il bello della nostra storia è che ci sono stati tanti Litfiba sotto lo stesso nome”.
Per fare un po’ il punto della loro storia musicale e della loro vita la band ha pubblicato un cofanetto coi quattro album e un dvd con la storia dei Litfiba raccontata attraverso le immagini di tour negli anni Novanta. All’interno del quale c’è materiale che racconta il periodo più Rock dei Litfiba, nell’insieme emerge uno spaccato della situazione italiana di allora.
“In quegli anni – dice Piero – scrivevo molte cose che riguardavano l’Italia di allora e che nel frattempo sono peggiorate. Alla fine avevamo ragione noi. Quello della Tetralogia è il nostro punto di vista sugli anni Novanta, quando il marcio in Italia non aveva raggiunto i livelli di oggi”.
Fortunatamente ci sono cose che non cambiano, come i fans che dormono in auto per entrare a prendere il posto in prima fila, come Piero Pelù che esprime senza filtri il suo pensiero , più moderatamente durante le conferenze stampa o le interviste e più liberamente durante i concerti, sui palchi di tutta Italia torna ad essere l’istrionico Piero Pelù che tutti conosciamo coinvolgendo Ghigo Renzulli, da sempre sua valida spalla forse proprio perché così diverso da lui, dando il massimo al suo pubblico che ricambia senza economizzare energia, quello che si ‘sente’ fruire è vero amore Rock senza limiti nè filtri e a noi va proprio bene così.