La Torre Nera: perchè al cinema la saga fantasy di Stephen King non convince – recensione
La recensione critica sul film La Torre Nera tratta dal fantasy di Stephen King e cosa secondo noi non ha funzionato per niente
Arriva al cinema da giovedì 10 agosto 2017 La Torre Nera, film di Nikolaj Arcel con Idris Elba, Matthew McConaughey e Tom Taylor. Si tratta della trasposizione cinematografica de L’Ultimo Cavaliere, primo libro della saga The Dark Tower/La Torre Nera di Stephen King.
Le trasposizioni cinematografiche dei romanzi di Stephen King sono sempre stati incredibili successi (Misery, Il Miglio Verde) o totali disastri (Desperation, L’ultima eclissi). Possiamo dire che quasi tutti gli scritti del “Re” del brivido hanno trovato la loro versione in pellicola. Sembrava però che non fosse possibile trovare un modo di trasporre sul grande schermo la saga La Torre Nera, visto in tanti anni di vita non è mai stata filmata. Fino ad oggi. Non appena appresa la novità, i fan della saga letteraria hanno atteso con trepidazione l’uscita al cinema de La Torre Nera, ma diciamo la verità hanno anche temuto per il risultato.. E forse facevano bene, infatti questo film non funziona per niente. Vediamo in dettaglio la nostra critica alla pellicola.
Cosa non ha funzionato per niente in La Torre Nera
- L’ATTORE. Innanzitutto fin dal primissimo movie poster o trailer agli appassionati della saga ha colpito il volto dell’attore che interpreta Roland Deschain. Si tratta di Idris Elba, un attore afroamericano di pelle nera che niente ha di che spartire con il personaggio sulla carta. King infatti lo rende iconico facendolo assomigliare al Clint Eastwood della Trilogia del Dollaro di Sergio Leone. Idris Elba di lui quindi non solo non ha per ovvie ragioni la somiglianza fisica, ma purtroppo nemmeno quella carismatica e non riesce a rendere alcuni dettagli del personaggio come l’ossessione per la Torre o altri dinamismi che nei libri lo caratterizzano. Nemmeno il premio Oscar Matthew McCounaghey, seppur abbia dato il suo meglio, riesce a rendere bene il suo Uomo in Nero.
- IL TARGET. Salta all’occhio in modo piuttosto evidente che La Torre Nera film strizzi l’occhio in modo piuttosto spinto a un pubblico di più giovani. Lo si capisce soprattutto dal fatto che il protagonista nella trasposizione cinematografica non sia Roland ma Jake, proprio per forzare l’empatia degli spettatori in sala e attivare il “catchy” verso il franchising futuro.
- IL FORMAT. The Dark Tower è un’opera monumentale di Stephen King, che la sta scrivendo da ben 30 anni suddivisa in 8 capitoli/libri. Il suo seguito include generazioni che la vivono con grande intensità. Siamo proprio sicuri che un film fosse il modo migliore per trasporla sullo schermo? Forse sarebbe stato preferibile il piccolo al grande.. Con esempi di grande successo sotto al naso come Game Of Thrones e The Walking Dead, La Torre Nera poteva benissimo essere la prossima serie tv del momento. Ce la immaginiamo firmata HBO o Netflix, con le sue oscure ambientazioni da fumetto fantasy e i minutaggi del telefilm adatti a sviluppare una storia e uno spessore dei personaggi impossibili nell’ora e 35min del film.