Intervista a Nathalie: da X Factor al nuovo disco ‘Anima di Vento’
Cube Magazine ha incontrato Nathalie, la giovane cantautrice italo-belga che vinse X Factor e che oggi presenta il nuovo disco 'Anima di Vento'.
Ricorderete tutti Nathalie, la cantautrice italo-belga che nel 2010 ha trionfato alla quarta edizione di ‘X Factor’, con il brano inedito ‘In Punta di Piedi’. In quell’edizione Nathalie si è distinta per le sue grandi doti vocali ed interpretative dall’anima rock. Ma forse molti di voi non sanno che la storia musicale di Nathalie è iniziata molto prima che i riflettori si accendessero sul talent: già giovanissima ha iniziato con gli spettacoli dal vivo, sia in Italia che all’estero, approdando anche in tv. Ma ovviamente la svolta è arrivata grazie ad X Factor, che l’ha proiettata direttamente sul palco di Sanremo 2011 a cui ha partecipato con l’apprezzatissimo brano ‘Vivo Sospesa’, a cui è seguito l’omonimo album di debutto.
Oggi Nathalie torna con un nuovo disco, ‘Anima di Vento’, uscito lo scorso 17 Settembre, ed anticipato in radio dal singolo ‘Sogno d’Estate’, in duetto con Raf. Alla presentazione del nuovo singolo, omonimo all’album, abbiamo incontrato l’artista e le abbiamo posto qualche domanda…
D: Ciao Nathalie, innanzitutto ti ringraziamo per la tua disponibilità. Vorrei partire subito col parlare del tuo nuovo disco ‘Anima di Vento’, un album che ti racconta a 360°. Quali sono le differenze sostanziali rispetto a ‘Vivo Sospesa’?
Nathalie: “‘Anima di vento’ è sicuramente un album in cui esprimo tanto il mio lato delicato e intimistico quanto il mio aspetto più grintoso, più rock, che in ‘Vivo sospesa’ era già presente, ma in maniera meno definita…avevo bisogno di esprimerlo in maniera più forte..! Inoltre questo lavoro nasce con l’idea di avere una coerenza interna, una sorta di filo conduttore tra i vari brani. Rispetto a ‘Vivo sospesa’ ho avuto sicuramente più tempo per riflettere e scrivere: le canzoni di questo lavoro sono nate tutte in questi ultimi due anni, tranne due brani che già eseguivo dal vivo e a cui volevo dare la “dignità” della presenza in un album”.
D: Per presentarlo al pubblico, hai deciso di utilizzare il singolo ‘Sogno d’Estate’, cantato in duetto con Raf. Ci racconti com’è nata questa collaborazione, e per quale motivo questo pezzo è stato scelto come singolo apripista?
N: “Con Raf avevamo già collaborato due anni fa nel suo pezzo ‘Numeri’, e da allora mi era rimasta l’idea di poter un giorno ricambiare l’ospitalità! ‘Sogno d’estate’ mi sembrava perfetta da fare insieme a lui… è un artista molto rispettoso e delicato, e con la sua grande esperienza ha dato un colore nuovo che mancava al brano, scrivendo anche una parte del testo. La canzone è stata scelta come singolo sicuramente per il fatto di risultare più immediata rispetto ad altri pezzi dell’album, pur rimanendo un sound coerentemente “Nathalie” :)
D: Ma quella con Raf non è l’unica collaborazione presente nel disco. In tracklist ci sono altri due pezzi cantati in duetto: ‘La Verità’ con Toni Childs e ‘L’Essenza’ con Franco Battiato. Come è stato comporre e condividere le tue idee con professionisti di questo calibro?
N: “Toni Childs era la voce perfetta per l’intro de ‘La verità’, una voce ancestrale, materna, molto evocativa. Avevo già scritto la canzone quando l’ho contattata… le è piaciuta e ha deciso di cantare e addirittura scrivere il testo dell’intro! Decisamente una persona molto umana, carina e di grande spessore artistico. Franco Battiato, be’, che dire, era un mio sogno poterci collaborare! Due anni fa ho suonato in apertura di alcuni suoi concerti…un’esperienza intensa e bellissima! Lui è sempre stato molto gentile e disponibile, e dotato anche di un grande senso dell’umorismo, oltre ad essere un artista immenso! Durante la mia fase compositiva gli ho chiesto suoi consigli e opinioni sulle canzoni che stavano nascendo. E’ sempre stato molto rispettoso e puntuale nel notare i punti su cui lavorare o cosa valorizzare dei vari brani. Quando gli ho proposto di cantare con me ne ‘L’essenza’ e ha accettato, non ci potevo credere!! E tra l’altro oltre a cantare ha anche inserito dei suoni elettronici… riascoltare questa canone per me è sempre un’emozione incredibile!”
D: Da qualche giorno, è uscito il videoclip di ‘Anima di Vento’, il nuovo singolo. Un video davvero interessante, che va di pari passo con la canzone, un crescendo di intensità e di moto che diventa irraggiungibile, proprio come il vento. Come è nato questo concept?
N: “La canzone è molto sull’essere ‘visionari’ e saper immaginare ciò che ancora non esiste, per poterlo poi realizzare… far interagire immagini filmiche con animazione ci è sembrata una soluzione interessante per esprimere il concetto… i due realizzatori del video, Andrea Falbo e Andrea Gianfelice, hanno una grande fantasia e capacità di realizzare ciò che hanno in mente nel campo dell’animazione. Ci siamo più volte confrontati, ma ciò che vedete è frutto della loro creatività, io ho solo dato qualche indicazione affinché il video ‘calzasse’ con il messaggio del mio brano….e sono davvero molto soddisfatta del risultato!”
D: Due delle undici canzoni in tracklist sono in lingua inglese. Sappiamo che, oltre all’italiano, parli bene sia inglese che francese che spagnolo. Con quale di queste lingue senti di poterti esprimere al meglio?
N: “Credo che ogni lingua abbia delle proprie specifiche potenzialità espressive, per me il suono ha un significato che va oltre il senso letterale della parola… per esempio l’inglese è più ‘liquido’, fluido e ‘libera la voce’, in un certo senso…l’italiano ha un suono più complesso da cantare, ma nello stesso mi lega più al testo, al lato letterario e poetico… il francese è la mia seconda lingua madre, quindi mi riporta agli ascolti e alle letture d’infanzia, e porta con sé una maggiore maestosità, per come la vedo io. Lo spagnolo mi piace, mi diverte e mi appassiona… sembrerà un cliché, ma io ci sento una intrinseca sensualità! In ogni caso adoro tutte e quattro le lingue …non saprei scegliere! :) Anzi, vorrei studiare anche altre lingue straniere!” :)
D: Come è stato registrare nei leggendari Abbey Road Studios?
N: “Entrare negli Abbey Road Studios è un’emozione indescrivibile… quanta storia è passata lì dentro! Quando sono entrata lì mi sono sentita come una bambina il giorno di Natale… inoltre si lavora davvero ad altissimi livelli, ottima organizzazione e clima rilassato e piacevole…inutile dire che realizzare la parte finale dell’album lì è stata la ciliegina sulla torta! Ho anche visitato alcune delle sale storiche, tra cui quelle in cui hanno registrato i Beatles… in più nel caffè di Abbey Road si possono fare incontri incredibili e surreali… noi abbiamo visto Jeff Beck mentre beveva un thè”. :)
D: Ora facciamo un piccolo passo indietro nel tempo, tornando alla tua esperienza ad X Factor. Come la vedi ora, a distanza di tempo? Potendo tornare indietro rifaresti tutto, o c’è qualcosa che cambieresti?
N: “X Factor è stata un’esperienza molto intensa e impegnativa e da cui ho imparato molto, soprattutto a portare la musica su un palco televisivo, poiché la mia esperienza precedente era legata soprattutto ai palchi live di locali e di festival rock. Mi ha dato la grande opportunità di raggiungere un pubblico più vasto e di entrare in contatto con artisti incredibili, come Elio, Skunk Anansie e tanti altri! Non credo che cambierei molto di quell’esperienza, forse avrei solo un po’ più di consapevolezza…ma rifarei praticamente le stesse cose!”
D: E dell’esperienza Sanremese cosa ci dici? Pensi di ripeterla, magari proprio il prossimo anno?
N: “Sanremo è, come si dice spesso, un ‘frullatore’, una settimana intensa, divertente e anche un po’ stressante, ma bellissima… salire su quel palco è molto emozionante, non si può non pensare a quanti grandi artisti abbiano cantato lì negli anni! Sicuramente mi piacerebbe tornarci, ovviamente sempre con musica che mi rappresenti, come due anni fa!”
D: Hai recentemente annunciato due concerti, uno a Roma ed uno a Milano, in cui presenterai dal vivo il tuo nuovo disco. Hai in programma un tour per l’Italia?
N: “Si, saremo a Milano il 17 novembre ai Magazzini Generali e a Roma il 29 novembre all’Auditorium Parco della Musica per presentare il nuovo live, e si, l’anno prossimo suoneremo in giro per la penisola…e non solo!” :)
Si ringrazia Nathalie per la gentilezza e disponibilità ed Eleonora Romano di Sony Music.