I’m Infinita come lo spazio, film al cinema: recensione e curiosità
I'm Infinita come lo spazio è uno dei film al cinema da giovedì 16 novembre 2017. Scopri recensione, scheda, trama, trailer e curiosità.
I’m Infinita come lo spazio è uno dei film al cinema in uscita giovedì 16 novembre 2017. Si tratta del quarto film diretto da Anne Riitta Ciccone e vede nel cast Barbora Bobulova e Guglielmo Scilla. La trama racconta la storia di una ragazza adolescente che vive in mondo visionario tra apparizioni benigne e fantàsmiche per fuggire dalla realtà-prigione alla quale sente di non appartenere. Di seguito ecco la nostra recensione, scheda, trama, trailer e qualche curiosità sul film. SCOPRI LE ALTRE USCITE NELLE SALE DEL MESE
I’m Infinita come lo spazio, film al cinema: scheda
- TITOLO ORIGINALE: I’mshare
- DATA USCITA: 16 novembre 2017
- ANNO: 2017
- REGIA: Anne Riitta Ciccone
- CAST: Barbora Bobulova, Guglielmo Scilla, Julia Jentsch, Piotr Adamczyk, Mathilde Bundschuh
- DURATA: 112 Minuti
I’m Infinita come lo spazio, film al cinema: trama
Jessica è una ragazzina di 17 anni dai capelli viola, molto sola. Vive in un piccolo paesino misterioso circondato dalla neve. Ama molto disegnare, tracciare i contorni delle cose che vede, ritrarre i volti della gente che osserva. Il disegno è per lei una valvola di sfogo per fuggire dalla realtà-prigione alla quale sente di non appartenere. Riporta sui fogli ciò che la sua mente immagina, ciò che di banale accade quotidianamente dandole la possibilità di prendersi le sue piccole vedette personali. Jessica (Mathilde Bundschuh) è attratta dal futuro ed ha aspettative e aspirazioni non comuni e che la rendono diversa dagli altri suoi coetanei. Solo Peter (Guglielmo Scilla) sembra riuscire a comprenderla. Anche lui è un ragazzo timido e introverso, incompreso e isolato proprio come Jessica. Con Peter al suo fianco e con i suoi fogli da disegno, Jessica si sente finalmente pronta ad affrontare le sue paure. ma la discrepanza tra ciò che immagina Jessica e la realtà darà vita ad un inatteso imprevisto che ne cambierà completamente il corso della sua storia.
I’m Infinita come lo spazio, film al cinema: recensione
Il film è a metà tra fantascienza e horror e mostra il mondo adolescenziale attraverso le sensazioni e le emozioni di una ragazza, Jessica. L’attrice tedesca Mathilde Bundschuh interpreta molto bene la protagonista sola e spaesata. Altrettanto credibile è l’ex youtuber Guglielmo Scilla, che veste i panni dell’emarginato e silenzioso Peter. Molto interessante la scelta della regista italo-finlandese Anne Riitta Ciccone di usare il formato 3D. In questo modo le scene ambientate nei corridoi interminabili della scuola, le sequenze delle visioni e degli incubi sono particolarmente coinvolgenti per il pubblico ( tra tutte la scena iniziale del cacciatore che si punta il fucile verso il pubblico e spara). Il 3D rende più intenso il senso di aggressione e di isolamento che la ragazza prova quotidianamente. La giovane attrice tedesca Mathilde Bundschuh è perfetta nel ruolo della lunare Jessica e l’ex youtuber Guglielmo Scilla, che interpreta Peter, risulta credibile nei panni dell’emarginato silenzioso. Meno efficace la storia parallela di Susanna, interpretata da Barbora Bobulova, narrata (sopra le righe) secondo i cliché dell’artista incompresa.
I’m Infinita come lo spazio, film al cinema: curiosità
- Il film è tratto dall’omonimo libro scritto dalla stessa regista. ACQUISTA ONLINE IL LIBRO IN SCONTO
- Le musiche sono eseguite dalla band tedesca dei Project Pitchfork, dominante nel soundtrack in puro stile elettro-gotico con la voce profonda di Peter Spilles.