Il MEI premia Rezophonic con ‘Premio MEI Speciale Solidarietà 2014’
Sabato 27 settembre, i Rezophonic, il progetto fondato da Mario Riso, ritireranno il 'Premio MEI Speciale Solidarietà 2014' grazie al brano 'Dalla A Me (Io sicuramente non la spreco)'.
Sabato 27 settembre, i Rezophonic, il progetto fondato da Mario Riso, ritireranno il ‘Premio MEI Speciale Solidarietà 2014’ grazie al brano ‘Dalla A Me (Io sicuramente non la spreco)’, colonna sonora della campagna estiva ‘Donatori di acqua’ promossa da Amref per la realizzazione di 100 nuovi pozzi in Kenya, nei distretti di Makueni, Kitui e nella Regione Costiera.
Il riconoscimento speciale sarà consegnato al MEI di Faenza (RA) sul palco della Notte Bianca, dove i Rezophonic si esibiranno in un’esclusiva versione indie di ‘Sono un ragazzo di strada’ insieme a Claudio de I Corvi, ultimo membro della formazione originale della band parmense che torna sul palco in esclusiva per il Mei per celebrare i 50 anni di carriera. I Rezophonic chiuderanno la Notte Bianca del Mei con un grande live a partire dalla mezzanotte.
Il MEI, giunto quest’anno alla sua ventesima edizione, è la più importante manifestazione rivolta alla scena musicale indipendente italiana. Il 26, 27 e 28 settembre la cittadina di Faenza (Ravenna) si trasformerà in un vero e proprio villaggio della musica con live, workshop didattici, convegni e premiazioni delle migliori realtà indie italiane (per maggiori informazioni: www.meiweb.it).
«Il primo disco Rezophonic vedeva come tematica principale l’Africa e la grande problematica dettata dalla scarsità di risorse idriche in alcune zone specifiche – racconta Mario Riso – Il secondo, prendeva in considerazione il problema dell’acqua in senso globale e visto a 360°, senza quindi delimitarlo a zone, nazioni o colore della pelle. Questo terzo lavoro si prende sempre cura del progetto idrico di AMREF ed Icio Onlus, ma con una speciale attenzione rivolta agli sprechi. Se non hai la possibilità di aiutare gli altri donando tempo o soldi, puoi stare attento a non sprecare ciò di cui disponi. Questo è sicuramente un bel modo per restituire una terra migliore a chi verrà».
Leggi la recente intervista a Mario Riso su Cube Magazine (QUI il link).