Ermal Meta a Sanremo 2017 con Vietato Morire – testo
Ermal Meta è in gara al Festival di Sanremo 2017 con il brano Vietato Morire scritto da lui stesso. Scopri il testo della canzone.
Ermal Meta è in gara al 67° Festival di Sanremo con il brano Vietato Morire. Dopo aver conquistato il terzo posto nelle Nuove Proposte lo scorso anno con Odio Le Favole, il cantautore torna quest’anno alla kermesse canora ma nella categoria Campioni. Ermal Meta è molto conosciuto nella scena musicale italiana come autori per altri artisti come Francesca Michielin, Patty Pravo, Annalisa, Marco Mengoni, Chiara, Francesco Renga, Giusy Ferreri, Moreno, Fiorella Mannoia, Lorenzo Fragola, Emma, Sergio Sylvestre. Molti di loro saranno in gara con lui a Sanremo 2017.
Ermal Meta a Sanremo 2017 con Vietato Morire
Vietato Morire è il brano con cui Ermal Meta debutta al Festival come Big ed è stato scritto testo e musica dallo stesso cantautore. La canzone affronta una tematica molto difficile, quella degli abusi famigliari. Nonostante sia un brano di fortissimo impatto emotivo, è anche un messaggio di speranza. Vietato Morire è anche il nome del secondo album di Ermal Meta che uscirà venerdì 10 febbraio 2017 e sarà composto da due dischi: uno è la riedizione del precedente lavoro Umano, il secondo contiene 9 inediti di cui un duetto con Elisa.
Il Festival di Sanremo 2017 si terrà dal 7 all’11 febbraio condotto dal direttore artistico Carlo Conti e Maria De Filippi. Saranno in gara 22 Campioni ce si sfideranno durante le cinque serate, di cui una dedicata alle Cover della musica italiana. Saranno invece 8 le Nuove Proposte che gareggeranno nella sezione dedicata agli artisti emergenti.
Ermal Meta: testo di Vietato Morire
Ricordo quegli occhi pieni di vita
E il tuo sorriso ferito dai pugni in faccia
Ricordo la notte con poche luci
Ma almeno là fuori non c’erano i lupi
Ricordo il primo giorno di scuola
29 bambini e la maestra Margherita
Tutti mi chiedevano in coro
Come mai avessi un occhio nero
La tua collana con la pietra magica
Io la stringevo per portarti via di là
E la paura frantumava i pensieri
Che alle ossa ci pensavano gli altri
E la fatica che hai dovuto fare
Da un libro di odio ad insegnarmi l’amore
Hai smesso di sognare per farmi sognare
Le tue parole sono adesso una canzone
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai
E ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai
Figlio mio ricorda
L’uomo che tu diventerai
Non sarà mai più grande dell’amore che dai
Non ho dimenticato l’istante
In cui mi sono fatto grande
Per difenderti da quelle mani
Anche se portavo i pantaloncini
La tua collana con la pietra magica
Io la stringevo per portarti via di là
Ma la magia era finita
Restava solo da prendere a morsi la vita
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai
E ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai
Figlio mio ricorda
L’uomo che tu diventerai
Non sarà mai più grande dell’amore che dai
Lo sai che una ferita si chiude e dentro non si vede
Che cosa ti aspettavi da grande, non è tardi per ricominciare
E scegli una strada diversa e ricorda che l’amore non è violenza
Ricorda di disobbedire e ricorda che è vietato morire, vietato morire
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai
E ricorda che l’amore non ti spara in faccia mai
Figlio mio ricorda bene che
La vita che avrai
Non sarà mai distante dell’amore che dai
Ricorda di disobbedire
Perché è vietato morire
Ricorda di disobbedire
Perché è vietato morire
Perché è vietato morire
Vietato morire