E’ morto Storm Thorgerson, creatore dell’artwork di ‘The Dark Side of The Moon’
Si è spento a 70 anni, Storm Thorgerson, creatore di molte copertine di album che hanno fatto la storia del rock, tra cui spicca 'The Dark Side of The Moon'.
Sono da poco stati celebrati i 40 anni dall’anniversario dell’uscita di ‘The Dark Side of The Moon‘, storico album dei Pink Floyd, che la band ha voluto celebrare – oltre che con speciali pubblicazioni del disco – con un poster celebrativo realizzato da Storm Thogerson e dalla Storm Designs, contenente le diverse artwork del disco.
Purtroppo però, Storm Thorgerson – che disegnò in origine la prima cover del disco – si è spento ieri, all’età di 70 anni.
La notizia è stata appresa da uno statement pubblicato dalla famiglia dell’artista, che precisava che è morto pacificamente, circondato dalla famiglia e dagli amici di sempre:
“E’ stato malato per diverso tempo, aveva un cancro ma aveva avuto una grande ripresa dall’ictus che lo colpì nel 2003. Gli sopravvivono l’anziana madre Vanji, il figlio Bill, la moglie Barbie Antonis e i suoi due figli Adam e Georgia”.
Storm era amico d’infanzia dei Pink Floyd, ed ha disegnato per loro alcune delle copertine più celebri della loro storia, da ‘Wish you Were Here‘ a ‘Animals‘. Ma grazie al suo lavoro con la band di Dave Gilmour, divenne celebre nel campo e realizzò anche cover per Led Zeppelin e Black Sabbath, così come per i Biffy Clyro (sua è la copertina dell’ultimo disco della band ‘Opposites‘). Ma anche ‘Absolution‘ e ‘Black Holes and Revelations’ dei Muse sono opera sua.
Dave Gilmour dei Pink Floyd, ha commentato la sua scomparsa:
“Ci radunavamo a Sheep’s Green, uno posto vicino al fiume a Cambridge, e Storm era sempre lì a tener banco, il più rumoroso di tutti, scoppiettante di idee e di entusiasmo. Da allora niente era veramente cambiato. E’ stato una forza costante nella mia vita, sia nel lavoro che in privato, una spalla su cui piangere e un grande amico. Le opere d’arte che ha creato per i Pink Floyd a partire dal 1968 sono state una parte inseparabile del nostro lavoro. Mi mancherà”.