‘Dracula 3D’, il vampiro horror di Dario Argento, non piace a Cannes
Ieri notte, dopo mezzanotte, al Festival di Cannes è stato presentato il nuovo film del Maestro dell'horror Dario Argento. Ma l'accoglienza non è stata di quelle sperate...
“Il mio è un Dracula feroce, non quello giovanile di Twilight”.
Con queste parole il regista italiano Dario Argento aveva presentato alla stampa il suo nuovo film ‘Dracula 3D’, presentato fuori concorso al Festival di Cannes proprio ieri. Ma l’accoglienza non è stata di quelle sperate: più che terrorizzare il pubblico, pare abbia strappato qualche risata.
Un vampiro in versione più “classica“, quello di Dario Argento, un vampiro certamente non sexy, ma crudele e cattivo. Ma non abbastanza a quanto pare.
La tecnologia 3D ha sicuramente aiutato a creare una prospettiva diversa, gli effetti speciali hanno fatto il resto. Ma nemmeno quelli sono serviti a convincere la stampa in sala, che ha trovato “esilaranti” alcuni momenti.
Ma forse la stampa, satura di vampiri buoni, simpatici e sovente sensuali non è pronta ad accogliere questa nuova (vecchia) visione della figura del vampiro, quello capace di trasformarsi in un gufo, in lupo e perfino in uno sciame di mosche. Dario Argento è stato molto fedele al ‘Dracula’ di Bram Stoker, per quanto riguarda la storia raccontata nella pellicola, ma ha sviluppato secondo il suo immaginario, la personalità del personaggio.
Insomma, questo Dracula doveva essere un antidoto ai vampiri buoni di ‘Twilight’, ed invece molti lo hanno visto come una parodia.