David di Donatello 2016: tutti i vincitori, trionfano Jeeg Robot e Perfetti Sconosciuti

Si è svolto il 18 aprile 2016 a Roma il premio del cinema italiano David di Donatello in cui hanno trionfato Jeeg Robot e Perfetti Sconosciuti. Scopri tutti i vincitori.

Si è svolta stasera 18 aprile 2016 dagli Studi de Paolis di Roma la 60° edizione del David di Donatello, il premio assegnato dall’Accademia del Cinema Italiano ai migliori film, registi e attori dell’anno.

David di Donatello: la serata

La cerimonia di premiazione per la prima volta è stata curata e prodotta da Sky, che già dal 15 aprile fino al 24 dedicherà all’evento il canale 304 Sky Cinema HD – David di Donatello, in cui verranno trasmessi i film vincitori degli scorsi anni, oltre a contenuti esclusivi. A condurre la serata ci ha pensato per la prima volta Alessandro Cattelan, conduttore di punta Sky con X Factor e il suo E Poi C’è Cattelan, mentre la diretta è andata in onda in esclusiva su Sky Cinema 1 HD, TV8 e Sky Uno HD.

Dopo il red carpet presentato da Francesco Castelnuovo, la cerimonia vera e propria ha avuto inizio alle ore 21:10 ed ha portato davvero molte novità per quanto riguarda il più prestigioso premio del cinema italiano. Sky infatti ha avuto l’intenzione di far diventare il David di Donatello in tutto e per tutto simile al suo cugino oltremare Oscar dell’Academy americana: a partire dalle scenografie, il taglio internazionale, i presenter dei vari premi, i tanti omaggi, per una serata davvero solenne con tanto di dress code (ovviamente lo smoking).

David di Donatello: presenter e premi

A premiare i vincitori delle varie categorie in gara, sono stati tantissimi personaggi del mondo del cinema italiano e intenazionale come Paola Cortellesi, Christian De Sica, Stefano Accorsi, Giuseppe Battiston, Valeria Golino, Saverio Costanzo, Matilde De Angelis, Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo, Giuliano Sangiorgi, Anna Foglietta, Matilde Gioli, Francesco Pannofino, Nicola Piovani, Vittoria Puccini, Gabriele Salvatores, Toni Servillo, Vittorio Storaro e Michele Placido.

Tra i candidati ai premi più attesi, annunciati lo scorso 22 marzo, troviamo come film che hanno ricevuto il più alto numero di nomination Non Essere Cattivo di Claudio Caligari e Lo Chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti. Per il David di Donatello come miglior film dell’anno sono in competizione Fuocoammare, Il Racconto Dei Racconti, Non Essere Cattivo, Perfetti Sconosciuti e Youth – La Giovinezza. Come miglior attore protagonista sono candidati Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Luca Marinelli, Alessandro Borghi e Claudio Santamaria nella categoria maschile, mentre come miglior attrice protagonista sono nominate Astrid Bergès-Frisbey, Paola Cortellesi, Sabrina Ferilli, Juliette Binoche, Ilenia Pastorelli, Valeria Golino e Anna Foglietta.

David di Donatello: lista di tutti i vincitori

  • Miglior attore non protagonista: Luca Marinelli (Lo chiamavano Jeeg Robot)
  • Miglior produttore: Gabriele Mainetti (Lo chiamavano Jeeg Robot)
  • Migliore attrice non protagonista: Antonia Truppo (Lo chiamavano Jeeg Robot)
  • Migliore sceneggiatura: F. Bologna, P. Costella, P. Genovese, P. Mammini, R. Ravello (Perfetti sconosciuti)
  • Migliore montatore: Andrea Maguolo (Lo chiamavano Jeeg Robot)
  • Migliore autore della fotografia: Peter Suschitzky (Il racconto dei racconti)
  • Migliore canzone originale: Simple Song #3 di David Lang (Youth, La giovinezza)
  • Miglior musicista: David Lang (Youth, La giovinezza)
  • Miglior fonico di presa diretta: Angelo Bonanni (Non essere cattivo)
  • Migliore scenografo: Dimitri Capuani e Alessia Fuso (Il racconto dei racconti)
  • Migliore costumista: Massimo Cantini Parrini (Il racconto dei racconti)
  • Migliore truccatore: Gino Tamagnini (Il racconto dei racconti)
  • Migliore acconciatore: Francesco Pegoretti (Il racconto dei racconti)
  • Migliore attrice: Ilenia Pastorelli (Lo chiamavano Jeeg Robot)
  • Premio giovani: La corrispondenza (di Giuseppe Tornatore)
  • Miglior attore protagonista: Claudio Santamaria (Lo chiamavano Jeeg Robot)
  • Miglior documentario: S is for Stanley (di Alex Infascelli)
  • Migliori effetti digitali: Makinarium (Il racconto dei racconti)
  • Miglior regista: Matteo Garrone (Il racconto dei racconti)
  • Miglior regista esordiente: Gabriele Mainetti (Lo chiamavano Jeeg Robot)
  • Miglior film: Perfetti sconosciuti (di Paolo Genovese)

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