Belly of the Beast, film stasera in tv su Rete 4: trama e curiosità
Belly of the Beast è il film d'azione con Steven Seagal in onda stasera in tv 10 ottobre 2017 in prima serata su Rete 4
Belly of the Beast è il film d’azione in onda stasera in tv, martedì 10 ottobre 2017, in prima serata su Rete 4. La pellicola è diretta da Siu-Tung Ching e vede come protagonista Steven Seagal. Di seguito ecco scheda, trama, trailer e alcune curiosità sul film. SCOPRI GLI ALTRI PROGRAMMI IN TV
Belly of the Beast, stasera in tv su Rete 4: scheda
- TITOLO ORIGINALE: Belly of the Beast
- GENERE: Azione
- ANNO: 2003
- REGIA: Siu-Tung Ching
- CAST: Steven Seagal, Byron Mann, Monica Lo, Tom Wu, Sarah Malukul Lane, Patrick Robinson, Vincent Riotta, Norman Veeratum, Elidh MacQueen, Kevork Malikyan
- DURATA: 91 minuti
Belly of the Beast, stasera in tv su Rete 4: trama
Jake Hopper (Steven Seagal) ha appena abbandonato la CIA dove era un agente esperto di arti marziali e in armi non convenzionali, quando sua figlia (Sara Malakul Lane) viene sequestrata da un gruppo terrorista. La ragazza, Jessica, è stata rapita insieme alla figlia del senatore Winthorpe mentre si trovava in vacanza in Thailandia. I terroristi vogliono usare gli ostaggi per ricattare il governo degli Stati Uniti per ottenere la liberazione di terroristi thailandesi detenuti a Guantanamo. Jake Hopper insieme al suo vecchio amico Sunti, si avventura in Thailandia per sterminare terroristi thailandesi e recuperare sua figlia. L’ex agente CIA scopre un pericoloso intreccio di politica, corruzione e tradimento a cui si aggiunge anche la magia nera. Il suo avversario infatti assolda uno stregone voodoo thailandese, mentre il Nostro sarà protetto da un maestro monaco buddista…
Belly of the Beast, stasera in tv su Rete 4: curiosità
- Il regista Siu-Tung Ching doveva filmare le scene d’azione senza il coinvolgimento di Steven Seagal. L’attore però non era d’accordo e cominciò un’aspro scontro tra i due, tanto che il regista lasciò il set insieme alla crew di stunt invitando Seagal a finire il film da solo. Questo fece infuriare i produttori che convinsero l’attore ad adottare l’approccio di Ching.
- Il film è dedicato a Trevor Murray, che morì improvvisamente durante la produzione.