Nessun ritiro in vista per gli AC/DC

La notizia ha iniziato a circolare in Australia e poi si è diffusa a macchia d’olio in tutto il mondo. Secondo l’emittente radifonica di Perth 6PR, infatti, la storica band degli AC/DC sarebbe prossima al ritiro dalle scene, dopo 41 anni di gloriosa carriera nel mondo del rock.

Un ritiro che, sempre secondo la radio, sarebbe dovuto alle condizioni di salute precarie del fondatore Malcom Young, fratello maggiore di Angus. Secondo alcune voci di corridoio, il chitarrista si sarebbe ritirato a vita privata, in quanto queste condizioni di salute non gli permetterebbero più di suonare. E secondo quanto affermato dal giornalista Peter Ford, a quanto gli risulta gli AC/DC potrebbero non suonare mai più insieme, e dietro questa decisione ci sarebbe “un dettaglio molto triste” che per rispetto alle persone coinvolte non ha rivelato, ma che “la band o il loro management potrebbero scegliere di rivelare”.

Ma, nelle ultime ore, si è schierato un vero colosso del giornalismo musicale – stiamo parlando di Billboard – che difficilmente si sbilancia, soprattutto su argomenti delicati di questo tipo. E se lo fa, ci viene da pensare, che abbia i suoi buoni motivi.
Sulle pagine online della rivista si legge:

“Degli insider riferiscono a ‘Billboard’ che si tratta di voci non vere, sebbene il management del gruppo e la Columbia Records, attuale etichetta della band, abbiano scelto di non commentare la vicenda”.

Inoltre nelle righe successive la corrispondente prosegue ricordando che non si tratta della prima volta che si parla di scioglimento: era già accaduto nel 2011 quando Brian Johnson parlò di ritiro, poi smentito.
A fare da eco a Billboard è arrivato poi Prometheus Global Media che ha aggiunto che gli AC/DC avrebbero già prenotato sei settimane di registrazioni presso uno studio di Vancouver per iniziare i lavori sul successore di ‘Black ice’. Le sessioni di registrazioni dovrebbero iniziare già dal 1 Maggio.