Si apre il Romaeuropa Festival, con i Marlene Kuntz
Inizia oggi il Romaeuropa Festival, con lo spettacolo 'La Poesia della Scienza' dei Marlene Kuntz.
Mai come quest’anno la ricca e variegata proposta musicale di Romaeuropa Festival attraversa generi e confini differenti: questa settimana, il 17 e 18 ottobre, i Marlene Kuntz presentano al Palladium ‘La poesia della Scienza‘, uno spettacolo sulla vita sott’acqua che fonde insieme l’idea di video arte in forma di concerto; un viaggio emozionale nella scienza che, nascendo dall’improvvisazione, è in grado di creare una colonna sonora sempre nuova sulle immagini di Jean Painlevé. Sono proprio alcuni filmati del regista-scienziato-inventore francese, estratti dalla collezione ‘Science is fiction’, a fare da sfondo alla musica. Ipnotici e impossibili da classificare, i film scientifici di Painlevé hanno bisogno di essere visti per crederci: immagini così piene di surreale meraviglia, che risulta davvero difficile pensare possano appartenere al mondo subacqueo. Un paesaggio unico in grado di dire molto sulla poesia non solo del paesaggio, ma anche dell’entusiasmo con cui è palpabile siano state girate.
La band cuneese ci farà fare un tuffo nel blu dove natura, arte e musica si incrociano dando vita a una nuova esperienza percettiva.
Il 19 ottobre si torna al Brancaleone con la rassegna di musica elettronica Sensoralia per il live concert dei Ninos du Brasil di Nico Vascellari, considerato internazionalmente uno degli artisti visivi più importanti della sua generazione. I Ninos Du Brasil sono dediti a un’ardita quanto improbabile commistione di batucada e noise, samba ed elettronica, le loro sporadiche apparizioni live sono immediatamente divenute leggendarie e mitologiche probabilmente anche perché, non curanti del contesto (sia una sfilata di moda piuttosto che il Festival Dissonanze o la Biennale di Architettura di Venezia) sono sempre riusciti a trascinare tutto il pubblico in scomposte quanto liberatorie danze.
Chiude la serata Regis, uno dei molti pseudonimi (Sandwell District, O/V/R, Kalon, Cub e molti altri) dietro cui si nasconde Karl O’Connor, ormai da più di vent’anni vera e propria leggenda vivente del movimento techno anglosassone.
Sempre il 19 ottobre in replica il 20 Diego Buongiorno con la cantautrice Thony (protagonista del film di Paolo Virzì ‘Tutti i santi giorni’) presenta ‘The Bush – My Heart is a Forest’, un percorso tra le emozioni suscitate dall’ingresso in un bosco. Scritto, arrangiato e prodotto da Diego Buongiorno, ‘The Bush’ è un concept album che mette insieme la musica e la narrazione, in un viaggio che comprende Arte e sonorità contemporanee. ‘My Heart is a Forest’ è la versione live di ‘The Bush’, presentata in anteprima al teatro Palladium di Roma: un’idea immersiva, una favola originale che trasporta il teatro intero nel mondo onirico della fantasia che nasce dagli occhi. Gli archi della B.I.M. Orchestra, ADDI 800, sound engineer per Björk, SigurRós, Blur, e Stephan Stephensen della band islandese GusGus, saranno interpreti dei capitoli sonori della favola, oscillando con grazia fra elettronica, post rock e musica da camera dal profondo nord. Il teatro sarà allestito da Artisti contemporanei, tra cui Miltos Manetas, Davide Dormino e Zaelia Bishop.