Angoscia, film thriller al cinema dal 3 agosto 2017: trama e recensione
Esce al cinema giovedì 3 agosto 2017 il thriller Angoscia, ispirato ad una storia vera. Scopri trama, trailer e recensione
Tra i film in uscita al cinema giovedì 3 agosto 2017, segnaliamo il thriller Angoscia, ispirato ad una storia vera. La pellicola è diretta da Sonny Mallhi ed è interpretata da Ryan Simpkins, Annika Marks, Karina Logue, Cliff Chamberlain, Amberley Gridley. Di seguito ecco il trailer, la trama e la nostra recensione.
Angoscia, film al cinema da giovedì 3 agosto 2017: trama
Una ragazzina adolescente, Lucy vuole andare in campeggio con le amiche, ma la mamma, Sara, non vuole acconsentire perchè pensa che sia troppo giovane. La madre e Lucy litigano e quest’ultima scende dall’auto e viene investita da un’ altra automobile di passaggio e muore. Intranto si trasferiscono nello stesso quartiere una donna con la figlia di nome Tess, un’adolescente della stessa età di Lucy. Il padre di Tess è lontano impegnato in guerra e i contatti tra loro sono tramite pc, ma anche la madre è spesso fuori. Tess ha dei disturbi del comportamento e soffre di allucinazioni e deve assumere dei farmaci quotidianamente per tenere a bada i disturbi mentali. Sara, la mamma di Lucy, deve invece convivere con i sensi di colpa e di perdita dopo la morte della figlia. Un giorno Tess si sofferma davanti alla croce commemorativa sul luogo in cui Lucy è stata travolta dall’auto. Succede qualcosa di strano e Tess comincia a sentirsi legata a Lucy. Quando Tess va nella biblioteca dove lavora Sara, quest’ultima rimane colpita come se qualcosa di Lucy si fosse riversato in Tess. La ragazza peggiora, comincia ad avere comportamenti autolesionistici. Sia sua madre che quella di Lucy si preoccupano e hanno ragione di farlo perchè…
Angoscia, film al cinema da giovedì 3 agosto 2017: recensione
Si tratta di un film horror/thriller non consueto e piuttosto anomalo dal punto di vista narrativo. Infatti la storia narrata è decisamente minimale e per gran parte della pellicola il tema prevalente è quello dell’esplorazione dei sentimenti in un viaggio attraverso la psiche in bilico tra malattia e soprannaturale. La recitazione delle attrici è buona, ma rimane carente l’approfondimento del confronto tra le figure delle due madri che poteva avere dei risvolti drammatici potenti. Come pure è troppo scarna la definizione della protagonista, la ragazzina con problemi mentali che non viene mai veramente presentata al pubblico nella sua complessità. Eccessivamente classico il ricorso alle figure tipiche di questo genere di film dalle apparizioni di fantasmatiche, al parco giochi le cui altalene si animano, alle porte dell’appartamento che si chiudono e si spalancano, alle mani che appaiono sulle finestre, al capanno degli attrezzi con strane presenze.