Olimpiadi Rio 2016: sarà in gara anche l’Ammiraglia Azzurra di canottaggio
L’ammiraglia italiana del canottaggio grazie al ripescaggio è stata proiettata alle Olimpiadi di Rio 2016o ed è partita con la Delegazione Italiana.
Dopo la squalifica dell’ammiraglia russa che durante il mondiale francese aveva sbarrato la strada alla formazione azzurra, l’ammiraglia italiana grazie al ripescaggio è stata proiettata a Rio de Janeiro per le Olimpiadi 2016 ed è partita con tutta la Delegazione Italiana. Era da Atene 2004 che l’ammiraglia italiana non partecipava ai Giochi Olimpici e il tecnico Vittorio Altobelli che per quattro anni ha sempre seguito l’otto e che ha pianto quando l’equipaggio ha fallito la qualificazione, seguirà l’ammiraglia a Rio:
Non è la barca di Lucerna, ma è una barca che ha subito ripreso corpo. Per vedere e capire cosa accadrà basta seguire le Olimpiadi, ma comunque vada sarà una grande emozione per tutti.
Olimpiadi di Rio 2016: Gli atleti dell’8 maschile e le loro dichiarazioni
Pierpaolo Frattini: “Siamo felicissimi di quest’opportunità che prendiamo a piene mani. Siamo un gruppo collaudato e quindi vedremo quello che accadrà”.
Il timoniere Enrico D’Aniello: “Essere chiamato nuovamente a timonare questa barca è stata la cosa più bella che mi potesse capitare perché equivale anche alla partecipazione olimpica. Siamo carichi”.
Luca Agamennoni: “Sono pronto, lo sono sempre stato e avevo la valigia già preparata. Non appena ricevuto la conferma sono partito e ora vado a Rio, ma non farò la comparsa”.
Emanuele Liuzzi: “Felice di essere in barca e felice di partecipare alla mia prima Olimpiade”.
Fabio Infimo: “Abbiamo subito ritrovato la palata e la barca ha iniziato a prende subito corpo. Non vedo l’ora di partire”.
Mario Paonessa: “Io ero già a Piediluco e mi stavo allenando per il due con per i mondiali di Rotterdam, ho dovuto solo rielaborare ed eccomi pronto. Mi sento pronto per volare a Rio de Janeiro”.
Simone Venier: “Appena ricevuta la convocazione non ci credevo, ma mi sono subito precipitato perché ho rincorso questi Giochi e finalmente partiamo per il Brasile”.
Matteo Stefanini: “E’ una sensazione bellissima. Tutto così in fretta, ma è una cosa che mi emoziona e sono felicissimo di essere in barca nuovamente insieme”.
Vincenzo Maria Capelli conclude la carrellata di sensazioni dicendo che: “Avevo un sogno e volevo essere protagonista ai Giochi di Rio. Ci sarei andato come riserva, ma ora come capovoga dell’otto mi sento rinato e felicissimo. Un’opportunità che voglio vivere ad occhi aperti”.
Luca Parlato, la riserva del settore senior: “Da riserva o da titolare non importa, l’importante era partecipare alle Olimpiadi. Io sono pronto a ricoprire il mio ruolo e tifare Italia in ogni momento perché mi sento parte di una squadra davvero competitiva”.
Olimpiadi con in gara l’Otto maschile azzurro
Parigi 1924 – Medaglia di BRONZO
Antonio Cattalinich, Francesco Cattalinich, Simone Cattalinich, Giuseppe Crivelli, Vittorio Gliubich, Pietro Ivanov, Bruno Sorich, Carlo Toniatti, Latino Galazzo-timoniere
Amsterdam 1928 – 6° posto
Guglielmo Carubbi, Amilcare Canevari, Benedetto Borella, Medardo Galli, Giulio Lamberti, Medardo Lamberti, Arturo Moroni, Vittorio Stocchi, Anelo Polledri-timoniere
Los Angeles 1932 – Medaglia di ARGENTO
Mario Balleri, Renato Barbieri, Dino Barsotti, Renato Bracci, Vittorio Cioni, Guglielmo Del Bimbo, Enrico Garzelli, Roberto Vestrini, Cesare Milani-timoniere
Berlino 1936 – Medaglia di ARGENTO
Dino Barsotti, Oreste Grossi, Enzo Bartolini, Mario Checcacci, Guglielmo Del Bimbo, Enrico Garzelli, Ottorino Quaglierini, Dante Secchi, Cesare Milani-timoniere
Londra 1948 – equipaggio eliminato
Angelo Fioretti, Mario Achini, Fortunato Maninetti, Bonifacio De Bortoli, Enrico Ruberti, Piero Sessa, Ezio Achini, Luigi Gandini, Alessandro Bardelli-timoniere
Helsinki 1952 – equipaggio eliminato
Albino Baldan, Savino Ottorino Dalla Puppa, Alberto Bozzato, Ferdinando Smerghetto, Salvatore Nuvoli, Dino Nardin, Enzo Ottorino, Pietro Attorese, Sergio Ghiatto-timoniere
Melbourne 1956 – equipaggio eliminato
Arrigo Menicocci, Sergio Tagliapietra, Giancarlo Casalini, Antonio Casuar, Livio Tesconi, Salvatore Nuvoli, Cosimo Campioto, Antonio Amato, Vincenzo Rubolotta-timoniere
Roma 1960 – 6° posto
Paolo Amorini, Vasco Cantarello, Giancarlo Casalini, Luigi Prato, Vincenzo Prina, Nazzareno Simonato, Luigi Spozio, Armido Torri, Giuseppe Pira-timoniere
Tokyo 1964 – 6° posto
Sereno Brunello, Dario Giani, Giampietro Gilardi, Francesco Glorioso, Pietro Polti, Orlando Savarin, Giuseppe Schiavon, Sergio Tagliapietra, Ivo Stefanoni-timoniere
Monaco 1972 – equipaggio eliminato
Renzo Bulgarello, Gianfranco Grasselli, Francesco Pigozzo, Giuliano Galiazzo, Giuseppe Noal, Maurizio Danieli, Serafino Carminati, Giuliano Rossi, Mariano Gottifredi-timoniere
Seul 1988 – 7° posto
Antonio Baldacci, Ettore Bulgarelli, Piero Carletto, Giuseppe Di Palo, Renato Gaeta, Dino Lucchetta, Giovanni Suarez, Annibale Venier, Franco Zucchi-timoniere
Barcellona 1992 – 7° posto
Ciro Liguori, Antonio Maurogiovanni, Roberto Blanda, Raffaello Leonardo, Valter Molea, Riccardo Moretti, Giovanni Suarez, Walter Bottega, Dino Lucchetta-timoniere
Atlanta 1996 – 9° posto
Franco Zucchi, Carmine La Mura, Mattia Trombetta, Lorenzo Carboncini, Roberto Blanda, Francesco Mattei, Patrick Casanova, Carmine Abbagnale, Vincenzo Di Palma-timoniere
Sydney 2000 – 4° posto
Cascone, Berra, Mario Palmisano, Marco Penna, Valerio Pinton, Raffaello Leonardo, Corona, Luca Ghezzi, Gaetano Iannuzzi-timoniere
Atene 2004 – 7° posto
Sergio Canciani, Aldo Tramontano, Marco Penna, Pierpaolo Frattini, Valerio Pinton, Niccolò Mornati, Carlo Mornati, Luca Ghezzi, Gaetano Iannuzzi-timoniere
Rio de Janeiro 2016
Vincenzo Maria Capelli, Luca Agamennoni, Simone Venier, Matteo Stefanini, Pierpaolo Frattini, Mario Paonessa, Fabio Infimo, Emanuele Liuzzi, Enrico D’Aniello-timoniere