Prima Di Lunedì: al cinema con Vincenzo Salemme e Sandra Milo – recensione
Dal 22 settembre 2016 è nei cinema il film Prima Di Lunedì con Vincenzo Salemme, Martina Stella e Sandra Milo. Scopri trama, recensione e trailer.
Dal 22 settembre 2016 è nei cinema il film di Massimo Cappelli intitolato Prima Di Lunedì con Vincenzo Salemme, Fabio Troiano, Andrea Di Maria, Martina Stella, Sandra Milo.
Prima Di Lunedì: trama
Siamo in una Torino estiva e deserta, Marco e Andrea, amici legati da Penelope, sorella di Andrea ed ex di Marco sono a bordo della Volvo guidata da Marco. Penelope sta per sposarsi e Marco non è stato invitato ed è impegnato in una discussione per convincere l’amico che non gli importa nulla del matrimonio e di Penelope. Nella foga si scontra con una 500 guidata da Carlito (Vincenzo Salemme), un ricco e strano signore alla guida della 500 verde, una delle tante che possiede.
Carlito propone a Marco al posto del risarcimento danni di fare un lavoro per lui molto semplice: portare un gigantesco uovo pasquale (con sorpresa) da Torino a Torre del Greco, accompagnato dall’amico e dalla sorella di Andrea, Penelope. Ai ragazzi si unirà Chanel (Sandra Milo), un’ottantenne francese che Andrea ha conosciuto su Internet e di cui si è invaghito credendola un’avvenente coetanea.
Prima Di Lunedì: recensione
Massimo Cappelli dirige questa commedia sceneggiata da Fabio Troiano, che nel film ha il ruolo di Marco, e Beppe Lo Console, con un tono surreale ma con una trama sempre più improbabile man mano che si procede nella storia. Troneggiano nella recitazione due giganti del palcoscenico e del cinema Vincenzo Salemme (Carlito) e Sandra Milo (Chanel) (bellissimo grammelot creato dalla Milo fatto di finto francese e autentica comicità naturale) che mettono in evidenza le carenze degli attori più giovani.
Negli outtake finali infatti, le scene fra i due attori, sono talmente esilaranti che da far pensare che il film da commedia corale avrebbe dovuto essere un pas des deux, con “Carlito e Chanel” al centro dei riflettori protagonisti di una storia affidata alla loro bravura.
Invece la parter più corposa della storia è tutta incentrata sui personaggi giovani che si dimostrano decisamente fragili nel gestire la scena. Bisogna dire che le scene particolarmente spoglie ed i dialoghi alquanto semplici non sono di aiuto ai giovani attori (Troiano, Martina Stella e Andrea Di Maria).