Dear Jack e Alessio Bernabei a RTL: dichiarazioni sullo scioglimento
I Dear Jack e Alessio Bernabei sono stati ospiti a RTL 102.5 per l’ultima volta insieme. Scopri le dichiarazioni sullo scioglimento.
I Dear Jack e Alessio Bernabei sono stati ospiti oggi alla trasmissione radiofonica The Flight di RTL 102.5 per l’ultima volta insieme.
Durante la trasmissione, i 5 ragazzi hanno parlato della loro separazione e dell’impatto che questa avrà nella loro vita artistica. Fin da subito sembrano tutti rilassati e scherzano tra loro, ed insieme ai conduttori della radio, ripercorrono gli ultimi due anni passati insieme come band. Ricomincio da me è stato il primo inedito assegnano da Amici “che ha segnato un pò la storia dei Dear Jack”, racconta Lorenzo. Alessio ricorda quando l’ha fatto sudare “quell’acuto finale”.
Si parla inevitabilmente di Amici: Alessio ne parla come “la scuola che ci ha messo al mondo. Ha preso i Dear Jack neonati e ci ha trasformati nei Dear Jack adulti.” Anche Riccardo commenta il loro percorso nella trasmissione di Maria De Filippi che li ha consacrati come band più amata dal pubblico “Siamo fieri di quello che abbiamo affrontato e come l’abbiamo affrontato”.
Dopo aver riascoltato Domani è un altro film, primo video del primo album dei Dear Jack, arriva un momento spinoso, che fa soffrire i ragazzi come si vede subito dai loro visi attraverso la radiovisione di RTL 102.5. Alessio dice che d’ora in poi intraprenderanno “Due percorsi diversi ma paralleli” e continua “Non me ne sono andato, sono sempre qua. Ci amiamo ancora e siamo ancora fratelli, ma abbiamo deciso dei percorsi artistici diversi. Loro porteranno alto il nome Dear Jack e sarò sempre il primo sostenitore.” Anche Riccardo prontamente diche “anche noi sosterremo sempre Alessio.”
Lorenzo racconta di come “venire qua a parlare di questa decisione non è stata una cosa facile” e si accoda Alessio che con voce dimessa ammette “è stato difficile venire qua, non stiamo bene..”. E Lorenzo parla di una certa “telefonata”, quella da cui sarebbe partita la decisione di separarsi: “Abbiamo avuto delle divergenze (e mentre lo dice abbraccia Alessio in modo fraterno) e dopo averne parlato tutti insieme ci siamo accorti che dovevamo prendere percorsi diversi.”
Dopo aver riascoltato La pioggia è uno stato d’animo si torna in studio e Riccardo ricorda anche il simpatico scambio di video tra i Dear Jack e Gerry Calà. Si parla anche dei messaggi dei fan che in questi giorni sono arrivati a migliaia alla band e all’ormai ex frontman. Per Alessio non è stato molto divertenti leggerli, come ammette, visto che è stato duramente attaccato più di tutti.
“Le più grandi storie d’amore può succedere che finiscono. Ricordiamo le “scenacce” che succedevano nel backstage” dice Alessio, ma Riccardo risponde che “quando si litiga vuole anche dire che ci si vuole bene”. Dopo Wendy c’è tempo per qualche altro aneddoto simpatico. Alessio parla di come è nata la canzone Wendy, dalla sindrome di Peter Pan perché loro 5 non vogliono crescere.
Anche il Festival di Sanremo è un argomento molto caro ai Dear Jack. Francesco ricorda che lui e Lorenzo prima di salire sul palco dell’Ariston hanno avuto un attimo di panico perché avevano le chitarre non accordate di mezzo tono.
Dopo aver ripercorso tutti i momenti più importanti dei Dear Jack in questi due anni, in chiusura Alessio ringrazia la ormai ex casa discografica, il manager e gli ex compagni:
Innanzitutto vorrei ringraziare la casa discografica Baraonda per averci accolto a braccia aperte questi due anni. E poi un ringraziamento al manager Lorenzo Suraci che ci ha sempre accolto come dei figli. e poi un grande in bocca al lupo ai miei fratelli (Dear Jack n.d.r.). So che loro ci saranno sempre con me e io sarò sempre con loro.
Con un caldo abbraccio di gruppo per ora si conclude così l’avventura dei Dear Jack per come li abbiamo conosciuti fino ad oggi. Quello che sembra chiaro dopo questa intervista da parte di RTL 102.5 è che nessuno dei Dear Jack o Alessio rinnega il percorso fatto insieme e c’è ancora tanto rispetto e affetto tra di loro. Noi facciamo un sincero in bocca al lupo a tutti e 5 i ragazzi!